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Automazione della stampa etichette con BarTender e NiceLabel: due progetti, un unico risultato

29 Agosto 2025
Automazione stampa etichette con BarTender e NiceLabel: caso studio | Staf

Centralizzare flussi eterogenei per una stampa più smart

Gestire flussi di stampa etichette eterogenei rappresenta una sfida ricorrente in ambito produttivo e logistico: quando lo stesso processo richiede l’emissione simultanea di layout differenti su stampanti diverse, serve un sistema che sia affidabile, personalizzabile e scalabile. Il Gruppo Finlogic, di cui Staf è consociata, ha affrontato questa complessità realizzando due progetti paralleli, utilizzando piattaforme diverse, BarTender e NiceLabel, ma perseguendo un unico obiettivo: offrire un’integrazione completa in un’unica logica operativa.

Una logica unica applicata a casi diversi

Le esigenze dei due clienti erano simili nella sostanza: attivare, con un solo trigger, la stampa automatica di più layout etichette differenti (logistica, prodotto, tracciabilità), inviati in real time a stampanti multiple e geograficamente distribuite. Il team ha applicato la stessa metodologia in entrambi i casi: ascolto attivo, analisi tecnica in fase pre-vendita, collaborazione con i reparti IT e logistici e dialogo continuo con il team commerciale, al fine di definire specifiche precise. Questo approccio ha permesso di modellare la logica di stampa sulle caratteristiche di ciascuna piattaforma, garantendo soluzioni robuste, intuitive e coerenti.

 

Perché la progettazione e l’ascolto sono più decisivi della tecnologia

L’elemento centrale di successo non è stato il software usato, BarTender o NiceLabel, ma l’approccio progettuale adottato: un progetto costruito sull’analisi personalizzata delle esigenze e non su modelli preconfezionati. Che si tratti di un ’azienda operante con Bartender o NiceLabel, l’efficacia dipende dalla capacità di adattare i flussi, modellare template, sincronizzare dati e garantire una user experience fluida. Grazie a questo modello progettuale e alla collaborazione attiva dei team coinvolti, entrambi i clienti oggi dispongono di un sistema di stampa automatica multiformato, affidabile, performante e pronto a crescere.

La personalizzazione al servizio della logistica 4.0

Il caso studio dimostra che la vera innovazione non deriva solo dalla tecnologia, ma dal come viene progettata e integrata. Il Gruppo Finlogic ha tradotto esigenze complesse in soluzioni su misura e ha permesso ai clienti di superare i limiti di piattaforme frammentate con un approccio metodico ed efficace. In un contesto in cui la logistica 4.0 richiede automazione, flessibilità e precisione, questi progetti testimoniano quanto sia possibile ottenere con la giusta attenzione alla progettazione e un partner affidabile.

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