Tra le applicazioni più richieste nel settore dell’etichettatura troviamo quella relativa agli inventari e in particolare al tracciamento dei cespiti. Si tratta di una produzione di etichette applicate su un numero elevatissimo di prodotti, al fine di inventariare in un determinato catalogo e tenere traccia dei beni che un ente o un’impresa possiede, come per esempio:
Staf nel corso degli anni ha incrementato il suo know how in questo settore, affrontando numerosi casi di successo, diversi per necessità e applicazione, che hanno portato a interessanti scoperte soprattutto per i materiali da utilizzare.
Quando si affronta la produzione di etichette per l’inventario, si devono realizzare cartellini adesivi che garantiscono una durata nel tempo molto elevata, in quanto le azioni di inventario in una azienda non vengono effettuate sempre, anzi in molti casi possono passare anni prima di rifare un inventario.
Inoltre il materiale, oltre a essere resistente, deve essere ben aderente all’oggetto, infine anche la qualità di stampa deve essere durevole, non deve sbiadire facilmente e soprattutto l’inchiostro deve resistere per molto tempo a condizioni climatiche difficili, a prodotti igienizzanti o altri prodotti deterioranti.
Queste premesse hanno portato l’equipe di esperti di Staf ad addentrarsi nella ricerca e nella scelta di materiali idonei e di metodologie di stampa consone a garantire un’etichettatura durevole.
La fase di analisi del cliente e delle sue necessità, ci contraddistingue nell’affrontare la produzione di etichette di qualsiasi settore. Per questo motivo, soprattutto del caso specifico delle etichette per gli inventari, siamo ormai in grado di stilare un elenco delle cose da tenere presente prima di produrre:
2. Forma della superficie
3. Esposizione agli agenti
Dopo aver compreso attentamente tutte queste possibilità è possibile scegliere il giusto materiale.
Le etichette 3M sono sicuramente una delle soluzioni più duttili, soprattutto in situazioni in cui vi è una diversità di superfici da dover etichettare, proprio come nel caso delle etichette per i cespiti.
Queste etichette sono fatte con una pellicola vinilica fusa e autoadesiva, la tecnica di stampa utilizzata con questa tipologia è quella basata sulle stampanti a trasferimento termico, di fatto la soluzione migliore laddove si desiderano prestazioni di alta qualità.
Questa tipologia offre un’ottima resistenza a sostanze chimiche aggressive e ai solventi, oltre a resistere a temperature da un range da -60°C a + 150°C a breve termine, -60°C a + 95°C a lungo termine.
Le 3M associate al alla tecnologia a trasferimento termico, permettono un risultato finale eccellente che prevede:
Quelle appena descritte non sono le uniche caratteristiche, infatti per poter avere un’ottimo risultato di stampa devono prevedere anche un’attenta analisi in merito al nastro ribbon utilizzato.
Infatti la produzione di etichette mediante ribbon resina ha garantito un eccellente qualità, ottima leggibilità dei codici e una durabilità molto alta.
Grazie all’utilizzo di un particolare adesivo acrilico, le etichette 3M aderiscono perfettamente a qualsiasi superficie: rugose o curve, adatto adatto anche a plastiche come polietilene e polipropilene.
Per le superfici lisce invece, un ottimo materiale utilizzato è quello comunemente chiamato come PET. Si tratta di un materiale ad alta resistenza alle temperature, all’acqua e agli agenti chimici, ovviamente resistente anche alle intemperie.
Tra le caratteristiche principali di questo materiale c’è la capacità di reggere a un range di temperatura elevato: da -40°C a 150°C.
Questi sono i principali materiali utilizzati in questo campo, ma la nostra ricerca è costante e migliora progressivamente.
Per tutte quelle aziende che si trovano a dover realizzare o riorganizzare un inventario di cespiti, noi di Staf mettiamo a punto un’analisi accurata delle necessità e produciamo etichette e cartellini idonei a ogni settore.