Inventario magazzino: perché le etichette sono fondamentali

L’inventario di magazzino è un’operazione sistematica ed essenziale per la gestione delle attività commerciali che operano in differenti settori merceologici. L’obiettivo è la catalogazione precisa delle giacenze di prodotti e beni.

L’esecuzione impeccabile dell’inventario, che si effettua generalmente una o due volte l’anno, è quindi una pratica fondamentale per poter pianificare l’approvvigionamento, massimizzare i profitti e ridurre i costi di stoccaggio. È un lavoro che necessita di estrema precisione e di materiali di supporto di grande qualità, come le etichette adesive.

Le etichette per inventario sono la soluzione ideale per identificare, catalogare e organizzare cespiti e macchinari in genere. Aderiscono perfettamente alle superfici e assicurano elevata durevolezza nel tempo.

Nel corso degli anni sono stati progettati diversi sistemi di identificazione più innovativi, veloci ed efficienti, grazie ai quali è possibile rilevare le merci rapidamente. A seconda del numero di articoli da inventariare, si possono utilizzare diverse tipologie di targhette.

Inventario con codice a barre: come funziona

Tra i sistemi di identificazione più adoperati nel settore commerciale c’è l’etichetta con codice a barre, una soluzione semplice da utilizzare, efficiente, universale e dai bassi costi di implementazione.

Il trasferimento al sistema gestionale aziendale delle informazioni contenute nei codici a barre avviene tramite l’utilizzo di lettori barcode, come pistola a scanner o terminali portatili e da banco. Questi leggono istantaneamente l’ean di ogni articolo, trasformando la sequenza di codici alfanumerici in informazioni digitali, che vengono poi trasferite automaticamente al sistema gestionale che le elabora e registra.

Tra gli esempi più esplicativi c’è la cassa del supermercato: dopo aver scansionato i prodotti, il lettore li identifica, legge le quantità ed emette il totale. Una volta stampato lo scontrino, le giacenze in magazzino vengono aggiornate meccanicamente.

Le targhette per inventario con codici a barre sono quindi indispensabili per:

• Catalogare i prodotti;
• Garantire un regolare aggiornamento dell’inventario e quindi del magazzino;
• Organizzare gli acquisti ed evitare eccessive giacenze e prodotti fuori stock;
• Tracciare gli articoli e tenere sotto controllo i furti.

Etichette RFID per inventario: quando usarle

Nel caso di medie e grandi aziende, l’utilizzo di etichette adesive barcode potrebbe non essere adatto, in quanto prevede la lettura di ogni codice prodotto per prodotto.

Per una lettura massiva è stata integrata la tecnologia RFID (Radio Frequency IDentification): invece del codice a barre vengono applicati tag RFID in grado di leggere aree con un numero più ampio di oggetti tracciabili in un solo passaggio semplicemente avvicinandosi, in grado quindi di velocizzare ulteriormente le attività di inventario.

L’identificazione RFID funziona per mezzo di un tag, costituito da un chip, da una memoria e da una piccola antenna che comunica col tag di cui è parte integrante. Un lettore RFID comunica con l’etichetta elettronica attraverso le onde radio e scambia le informazioni tra le antenne e il sistema di gestione a cui è collegato, che ha il compito di gestire, appunto, il trasferimento dei dati trasmessi dal reader.

Vantaggi tag RFID

• Versatilità: grande adattabilità a diversi settori;
• Riduzione di errori di inventario;
• Aggiornamento del magazzino in tempo reale;
• Migliore controllo degli stock in magazzino;
• Robustezza: i tag non vengono danneggiati da sporco e umidità;
• Riduzione dei costi di manodopera: i dati vengono rilevati senza l’intervento umano.

Qualunque siano le necessità di inventario del tuo settore, il team di Staf è pronto a consigliarti le soluzioni migliori.

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